logo %web_title%
Articoli
›  Torna alla homepage
›  - Nuovo Consiglio Direttivo 2023
Il progetto
›  Atto Costitutivo-Statuto ARS
›  La Stralaceno
Ultimi aggiornamenti
›  2 Jan 9:19:Sezione homepage
›  2 Jan 9:19:Sezione homepage
›  2 Jan 9:17:Sezione homepage
›  Altri contenuti recenti...
Mondo podismo
›  Siti podistici
Links
›  StralacenoWeb
›  SelaCapo.net
›  Caposeleonline
›  Podistidoc
›  Fidal
›  Fidal Campania
›  Fidal Salerno

Escursione sul Monte Polveracchio


Ars presente anche sul fronte dell'escursionismo. Una rappresentanza dell'associazione podistica di Caposele, con Alessandro Russomanno, Luciano Viscido, Saverio Perna e Mimmo Del Guercio, ha effettuato domenica 1 luglio 2012 la scalata al Monte Polveracchio, seconda vetta della provincia di Avellino con i 1790 metri.

Il quartetto è partito dal Piano del Gaudo di Calabritto a circa 1100 d'altitudine, inerpicandosi per il sentiero Cai che raggiunge la Caserma della Forestale di Senerchia (1400 metri). Dalla Caserma il tragitto si è fatto più accidentato ma anche molto spettacolare.
Il sentiero è entrato nel territorio di Campagna, in provincia di Salerno, attraversando una faggeta giovane e fittissima che ha preceduto l'arrivo all'anticima del Polveracchio (1781 metri). Da lì la scalata è proseguita verso un pianoro sottostante la vetta principale, raggiunta dopo 4 ore e mezza di cammino.

Sulla cima del Polveracchio, dove è presente una croce in legno e una statuina di Santa Lucia donata da un devoto, la delegazione dell'Ars ha potuto godere, oltre che del meritato riposo, anche di un panorama eccezionale che spaziava dalla Lucania al Cilento, sino al Golfo di Salerno e il versante nord dei Picentini. Unico neo la leggera foschia che non ha concesso una visuale ottimale. Prima di ripartire alla volta del Piano del Gaudo, il quartetto ha firmato il "Diario di viaggio" del Cai Salerno, un quaderno in cui ogni escursionista racconta la sua scalata alla superba cima.

Infine, alle 15:30, dopo 3 ore di discese impervie, sperimentando un tracciato diverso da quello Cai battuto all'andata e superando le asperità delle località Costa Pendente prima, e Costa d'Amalfi poi, gli escursionisti dell'Ars sono approdati al Piano dei Noresi a 1300 metri, da cui è partito un sentiero sterrato che li ha condotti verso la Piana del Gaudo di Acerno e quindi sulla strada asfaltata Acerno-Calabritto direzione Gaudo di Calabritto.


Le foto dell'escursione, scattate da Gelsomino Del Guercio e Luciano Viscido, le trovate qui

Gelsomino Del Guercio
Sezioni
›  Homepage
›  Ambiente - Escursionismo
›  Genealogia caposelese
Approfondimenti
›  News ARS
›  Forum
›  Rassegna stampa Caposele
›  Caposele sul Web
›  Archivio album e articoli
›  Download
Login
 



Feed RSS 2.0: RSS 2.0 feed icon

Per contattarci : [email protected] , [email protected]
Webmaster : Pasquale Ceres , Paolo Viscardi
Amministratori : Paolo Viscardi , Pasquale Ceres
Valid HTML 4.01! Valid CSS!