Non potevano augurarsi di peggio gli 8300 della Venice Marathon 2012, disputata il 28 ottobre: pioggia, vento ed acqua alta hanno fatto temere fino all'ultimo per il regolare svolgimento di una delle 42,195 km più affascinanti del mondo.
Il clima non aiuta di certo i top runners al via, parsi addirittura pigri nelle prime battute, tanto da rifiutarsi di seguire la lepre Vasyl Matviychuk. Ritmo lento fino al Parco di San Giuliano, dopo di che è battaglia per la vittoria finale: la spunta il keniano Philemon Kipchumba Kisang che, avvantaggiatosi all'entrata di Venezia, mantiene il suo regolare ritmo fino al traguardo, 2h17'00".
Al femminile gara virtualmente conclusa già dopo le prime battute: domina l'etiope Embed Betata Etea in 2h38'11". In chiave azzurra ottimi quarti posti per Domenico Ricatti e Monica Carlin. Gli atleti giunti al traguardo sono stati 5931.
Giuseppe Cetrulo ha rappresentato l�ARS in questa gara dallo scenario unico: ottimo risultato per lui, all�esordio sulla distanza, con il 262� posto assoluto in 3 ore 7 minuti e 24 secondi (real time).
Buona prova anche di
Mauro Losco di Torella dei Lombardi (che sta entrando proprio in questi giorni a far parte dell�ARS), che ha chiuso la gara in 3 ore e 34 minuti e 32 secondi (real time) al 1357� posto.