Ars Web
»
Il forum di ArsWeb
» Sezione Ambiente e Natura » rispondi al messaggio
Nome o Nick
Email
Sito WEB
Captcha
→
Citazione
(max 800 caratteri)
Attuali
6343
caratteri.
Articolo pubblicato su la "Sorgente" Primi risultati in materia ambientale nel Comune di Caposele Anche se sono trascorsi soltanto pochi mesi dall�insediamento della nuova Amministrazione, posso definire questa mia limitata esperienza: interessante, impegnativa ed appassionante. � ancora troppo presto per fare il punto sull�attuazione del programma proposto agli elettori nel corso della campagna elettorale, ma alcuni importanti obiettivi gi� sono stati raggiunti per quanto riguarda le deleghe di mia competenza. La prima questione che ho voluto e dovuto risolvere, la quale si protraeva irrisolta dal 2005, ha riguardato lo smaltimento dei rifiuti speciali che erano localizzati in contrada Fornaci nei pressi dello svincolo della strada a scorrimento veloce. Tali rifiuti, che la legge definisce speciali, si erano prodotti a seguito dell�incendio di alcuni capannoni e dei beni in esso contenuti. La loro rimozione, il trasporto e lo smaltimento dovevano essere effettuati da apposita ditta specializzata e a tal fine autorizzata. La curatela fallimentare della ditta M. G., non potendo far fronte alle spese di rimozione, ha invitato pi� volte il Comune di Caposele, in persona del sindaco pro-tempore, a farsi carico dei costi di smaltimento, cos� come previsto dalla normativa di riferimento, per un importo stimato in � 27.385,97 per poi recuperare tali somme mediante insinuazione al passivo fallimentare. Non avendo il Comune di Caposele voluto anticipare tali somme per poi recuperarle (e se recuperarle), lo stato dei luoghi era rimasto in condizioni tali da costituire un potenziale rischio per la salute dei cittadini. Questo stato di cose � rimasto tale (dal 2005) fino all�insediamento della nuova Amministrazione, quando in qualit� di assessore in materia ho instaurato un costante e proficuo rapporto con la curatela fallimentare. Il risultato � stato la rimozione dei rifiuti speciali in questione ed il costo che il Comune ha dovuto sopportare, a fronte dei 27.385,97 euro preventivati, � stato pari a ZERO. Anche l�area su cui dopo il terremoto furono allocate le scuole elementari nei pressi di piazza Sanit� � stata bonificata con costi irrisori dai rifiuti speciali derivanti dall�incendio che tempo addietro aveva interessato i �prefabbricati norvegesi�. In questo breve periodo di amministrazione un altro servizio che l�assessorato alle politiche ambientali ha reso ai cittadini � stato quello di far svolgere presso la sede del Comune di Caposele gli esami per l�abilitazione al rilascio dei tesserini (esami sostenuti in due sessioni) per la raccolta e la commercializzazione dei funghi. Normalmente questi esami si sarebbero dovuti sostenere presso la sede della Comunit� Montana Terminio-Cervialto in Montella. Di notevole importanza, ai fini della sensibilizzazione della gente al rispetto dell�ambiente, � stato il seminario-convegno, che � stato organizzato presso l�aula polifunzionale in occasione della prima seduta di esami. A questo convegno hanno partecipato esperti in materia e il Procuratore della Repubblica di S.Angelo dei Lombardi, il quale ha sottolineato che i primi difensori del territorio, della natura e dell�ambiente dobbiamo essere proprio noi cittadini. Procedendo nell�opera di sensibilizzazione verso le problematiche ambientali, questo Assessorato ha proceduto anche all�istallazione di tabelle segnaletiche in punti critici oggetto di abbandono di rifiuti ingombranti ed inquinanti. Nonostante la presenza dell�isola ecologica in localit� Petrito, alcuni cittadini, poco attenti ed incurante dei danni che producono si ostinano ad abbandonare rifiuti ingombranti ed anche pericolosi in montagna, in mezzo ai boschi. Cos� facendo questi cattivi cittadini deturpano l�ambiente, inquinano le falde acquifere e creano pericolo per il centro abitato. Il pascolo � un� altra questione molto spinosa che, sebbene interessi da molti anni il nostro territorio, non � stata finora risolta. Anche verso questo problema l�Assessorato alle politiche ambientali ha rivolto la sua attenzione, cercando di far rispettare le regole esistenti. In tal senso, ad alcuni allevatori non sono state concesse le necessarie autorizzazioni all�esercizio dell�attivit� ed � stato disposto il pattugliamento del territorio montano da parte della Polizia Municipale con l�ausilio del Corpo Forestale dello Stato. Sempre in merito alle iniziative avviate in materia di rispetto dell�ambiente, bisogna aggiungere anche quella che ha previsto il coinvolgimento dei ragazzi per renderli consapevoli di una maggiore sensibilizzazione verso la natura. A tal fine, nell�ambito dell�educazione ambientale, a fine maggio le locali scuole hanno visitato l�Osservatorio della Biodiversit� in Nusco, che si occupa del monitoraggio diretto alla conservazione della flora e della fauna presenti sul territorio. In questa struttura i ragazzi hanno potuto visitare alcune specie di piante endogene in via d�estinzione ed una notevole variet� di animali imbalsamati provenienti dai monti irpini. A tutto questo, � doveroso, altres�, che si aggiunga il costante impegno di tutta l�Amministrazione per il contenimento della spesa in termini di sprechi attraverso una razionale gestione della cosa pubblica. La pesante eredit� lasciataci dalle amministrazioni passate inevitabilmente condiziona il nostro lavoro e rende pi� difficile il conseguimento degli obiettivi del nostro programma. Concludo questo scritto ricordando che, per migliorare le condizioni in cui versa il nostro Comune, il territorio e l�ambiente, occorre, necessariamente, oltre ad una buona politica amministrativa, anche e principalmente la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza con l�assunzione di comportamenti virtuosi. Ogni singola persona, come membro della stessa comunit�, deve amare e far rispettare un territorio che tanto ci ha dato e tanto ci d� in termini di risorse naturali. Ma spesso accade che alcuni, per il loro senso civico poco sviluppato, danneggino con il loro comportamento arrogante ed egoista tutti noi attraverso lo sfruttamento irrazionale delle risorse naturali, quando sarebbe pi� utile per tutti preservarle per continuare a goderne nel futuro. Occorre, per questi motivi, essere custodi gelosi del nostro patrimonio naturale. Assessore all'Ambiente Angelo Ceres
Messaggio
Servizio forum realizzato da :
ArsWeb
Torna alla homepage